Big Fail per la campagna Cynar “Contro i finali pesanti”.

E’ bastata una piccola svista, l’assenza di moderazione alla campagna “Contro i finali pesanti” e il sito Cynar è stato preso di mira da tutti i burloni della rete.
L’obiettivo era semplice, divertente: riscrivere i finali delle storie più tristi. Nessuno poteva pensare che il sito web dell’azienda italiana si riempisse di insulti, battute e prese in giro per gli addetti marketing della casa produttrice del liquore al carciofo.
Certo, come ha scritto qualcuno “facile fare il social guru con il sito degli altri”, ma si tratta di una delle principali regole del marketing online. Mai sottovalutare il potenziale del Web. O, ancora meglio, le conseguenze dovute ad una banale leggerezza, come quella di non filtrare i contenuti inviati.
Questo è solo l’ultimo caso di fail sui social media, da parte di grandi aziende: Ikea, Mountain Dew oppure quella, più recente, dell’omaggio “floreale” di Algida, in occasione della festa della Donna.
Purtroppo per la Cynar non ci sono happy end, anche se potranno consolarsi con la classica frase “bene o male, l’importante è che se ne parli”.