Arriva Periscope, la nuova app di Twitter che trasmette video in streaming.
Ve lo diciamo spesso durante i nostri corsi, di social network ce ne sono tantissimi. Design, immagini, food. Oggi però il panorama si arricchisce di un nuovo elemento: Periscope, la nuova app lanciata da Twitter. La sua funzionalità è chiara: chiunque, ogni utente, potrà videotrasmettere un evento. Dalla festa di compleanno al fatto di cronaca. La possibilità di spiare dietro le quinte di uno show, di poter sbirciare nella vita di un vip o partecipare ad un evento direttamente da casa propria, sono già da soli elementi che spiegano il successo dell’applicazione. Periscope promette di diventare la chiave per il broadcasting in mobilità. Per mostrare al mondo qualcosa mentre accade.
Ma andiamo a scoprine di più.
Come si usa.
Dopo aver scaricato l’app gratuita ed essersi iscritti, passando per Twitter, si abilita l’accesso del programma a fotocamera, microfono e, se volete, geolocalizzazione.
Quindi, dopo aver inserito un titolo, potete partire con le riprese, cliccando su Start Broadcast. Potrete riprendere qualunque cosa e mostrarla in diretta ai propri follower.
La schermata principale sarà continuamente aggiornata in base ai suggerimenti di Periscope, con dirette da tutto il mondo. La memorizzazione però dura solo 24 ore, come per Snapchat.
Cosa ci si può trovare.
Praticamente di tutto. Dalle ricette di cucina, a chi gioca con il gattino. Le cose più interessanti sono però quelle che riguardano i personaggi famosi, come il video del viaggio in macchina di Fiorello, o i contenuti legati a fatti di attualità, come il blackout all’aeroporto di Amsterdam.
I limiti.
I difetti dell’app emergono dopo appena pochi secondi dall’accesso. Live streaming lento e chat poco fluida. Due aspetti importanti e da non trascurare, se si desidera far decollare la piattaforma. Superati questi due scogli, Periscope potrebbe competere tranquillamente con le grandi reti televisive e tutti gli altri media.
Come realizzare un buon video.
Fare un video non è così facile come sembra. Occorre mano ferma, per evitare il classico “mal di mare” da smartphone.
Questo Periscope sarà solo una moda, oppure no?
Fateci sapere cosa ne pensate.
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