Premio Nobel per la Pace a Internet
“A Internet il premio Nobel per la Pace“. Si tratta di un’idea proposta da più parti, che si sta facendo sempre più insistente.
Il mensile Wired ha ufficializzato il lancio della campagna “I4P”, Internet for Peace, per la candidatura 2010.
E’ un’iniziativa importante perchè propone un mezzo di comunicazione di massa, anzichè una persona.
Tra i principali sostenitori dell’iniziativa troviamo l’oncologo Umberto Veronesi, promotore della Conferenza mondiale Science for Peace, e il presidente della Camere Gianfranco Fini, che ha recentemente definito l’accesso al web come un diritto fondamentale per l’uomo.
Se la proposta di candidatura fosse accolta, Internet si troverebbe a fianco ad Al Gore e Barack Obama.
Si tratta di un’iniziativa importante, perchè innalzerebbe Internet ad un livello superiore, non considerandolo più solo come uno strumento.
Qualche mese fa, durante il convegno tenutosi a Montecitorio “Internet e libertà. Perchè dobbiamo difendere la rete”, il presidente Fini ha espresso il suo punto di vista, definendo Internet come uno strumento di libertà e di conoscenza che, se utilizzato nella giusta maniera, potrebbe gettare le fondamenta per una nuova civiltà.
Ha poi aggiunto che la democrazia germoglia dove esiste la condivisione.
La comunicazione e l’incontro, sono antidoti efficaci all’odio e al conflitto.
“Grazie a Internet”, sostiene inoltre Veronesi, “i ragazzi comunicano in tutto il mondo, senza riguardo per confini geografici, religioni e gruppo etnico di appartenenza. Navigando in Rete parlano tra di loro e questo è «un enorme punto di partenza per una pace universale»”.
Per tutte queste motivazioni Internet può essere considerato uno strumento di pace.
Internet può arrivare ovunque ma è ancora lontano da questa situazione.
Su questo punto l’Italia sta cercando di risolvere il problema con investimenti e incentivi, anche se il cosidetto “Digital Divide” rimane un punto dolente.
Nel nostro paese è ancora molto netto il divario tra le aree del sud e quelle del centro nord.
Veronesi, ex ministro della Sanità e direttore scientifico dell’Istituto Europeo di Oncologia, è ottimista e afferma convinto che tra una decina di anni “ogni abitante del mondo avrà il suo computer e il suo accesso alla Rete”.
La comunità internazionale deve sostenere la causa per l’assegnazione del Premio Nobel per la Pace 2010 al Web. La petizione è già on line.
Il 29 maggio 2010 a Piazza del Popolo a Roma è previsto un incontro per candidare Internet al Premio Nobel per la Pace.
L’evento è organizzato da Flash Mob Roma, in collaborazione con Shoot 4 Change e 100 Tag è un’occasione importante per dare voce a questa inziativa.
Nelle note dell’evento si legge che questo evento “testimonia la voglia che abbiamo tutti di vedere la pace e i sorrisi nel mondo, positività, energia e voglia di vivere. La stessa che ci ha accompagnato in tutti gli altri eventi: abbiamo gioito insieme, ci siamo baciati sulla scalinata di Trinità dei Monti, abbiamo festeggiato il compleanno di Roma abbracciando in un girotondo il Colosseo. Ora il 29 maggio dobbiamo alzare la voce, insieme al cuore, per testimoniare il nostro amore non per una persona, non per la nostra città, ma per qualcosa di ancora più alto: la pace”.
Lascia un commento