Da oggi è più facile amministrare i concorsi su Facebook. O almeno così dicono le nuove Policy del Social Network.
La notizia è di qualche ora fa. Facebook ha aggiornato le condizioni d’uso delle pagine, affinché sia più facile per le aziende di tutte le dimensioni creare e gestire promozioni e concorsi.
Ecco qui quello che devono sapere gli amministratori delle pagine:
– E’ stato eliminato il requisito per il quale i concorsi su Facebook possono essere creati solo attraverso applicazioni
Ora possono essere gestiti sulla Timeline della pagina e nelle applicazioni, su Facebook.
Per esempio, da oggi le aziende possono:
– raccogliere registrazioni con post degli utenti sulla pagina oppure commenti/like ai post della pagina
– raccogliere registrazioni attraverso messaggi degli utenti sulla pagina
– utilizzare i “like” come meccanismo di voto
Come prima, però, le aziende non possono amministrare le promozioni sulla Timeline personale.
– E’ richiesto un accurato “tagging” nelle promozioni.
Al fine di mantenere l’accuratezza del contenuto della pagina, le Condizioni d’uso ora proibiscono alle Pagine di taggare o di incoraggiare le persone a taggare se stessi in contenuti che non sono effettivamente rappresentati al loro interno.
Cosa si può e cosa non si può fare:
– SI PUO’ chiedere alle persone di proporre i nomi di un nuovo prodotto in cambio della possibilità di vincere un premio
– NON SI PUO’ chiedere alle persone di taggarsi nelle immagini di un nuovo prodotto in cambio della possibilità di vincere un premio
Cosa significa tutto questo?
Che, se è vero che è stata alleggerita la gestione da parte di Facebook (ora le pagine possono postare, commentare, mandare messaggi e cliccare “like” per ottenere iscrizioni), tuttavia l’aspetto legislativo (specifico per ogni paese) dell’organizzazione di un Concorso a Premi o Promozionale non cambia. In Italia, ad esempio, il percorso burocratico è piuttosto elaborato. Occorre certificare la validità del concorso almeno 15 giorni prima e presentare moduli, regolamenti, dichiarazioni e documenti di cauzione mediante fidejussione bancaria o assicurativa al Ministero dello Sviluppo Economico.
Ma al di là di questo, si tratta comunque di una grande notizia, che permetterà alle aziende di sviluppare il brand e una comunità su Facebook.
Si legge nella notizia, diramata dal social network:
“Ci auguriamo che questi aggiornamenti consentiranno a sempre più aziende di utilizzare Facebook per lanciare le loro promozioni”.
Voi che ne pensate?
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